Fotovoltaico in sostituzione dell'amianto

Fotovoltaico in sostituzione dell'amianto

Installazione fotovoltaico su capannoni

 

Fotovoltaico al posto dell'eternit
Da ormai diversi anni la bonifica dell’amianto viene incentivata dal governo italiano per invogliarne lo smaltimento: ancora oggi sono numerose infatti le coperture realizzate con questo materiale dannoso.

L'asbesto infatti è stato utilizzato, soprattutto nel settore dell’edilizia, nei primi decenni del secolo scorso, per poi essere messo al bando a causa della sua pericolosità: è stato infatti scoperto essere molto nocivo per la salute dell’uomo.

Sotto il marchio eternit è stato commercializzato l’amianto in Italia fino al 1992, anno in cui è stata ratificata la legge che ne vietava l’estrazione, la produzione, l’importazione e la vendita di questo materiale.

Nel 2015 la Corte di Cassazione ha stabilito che per poter bonificare l’amianto è indispensabile affidarsi ad aziende iscritte all'Albo nazionale delle imprese, che effettuano la gestione dei rifiuti.

Edil Coperture, azienda di Villa Bartolomea in provincia di Verona, realizza il servizio di rimozione dell’eternit da tutte le vecchie coperture industriali e civili.

L’azienda veronese nel corso della sua quarantennale attività si è specializzata anche nell’installazione dei pannelli fotovoltaici, in sostituzione di tetti in amianto.

Negli ultimi anni il governo ha incentivato la realizzazione di impianti fotovoltaici su coperture in eternit, con smaltimento dello stesso.

Per poter accedere a tali bonus è indispensabile eseguire la totale rimozione del tetto in amianto e l’area su cui verranno installati i pannelli non deve essere superiore a quella della copertura rimossa.

Lo scopo di tale operazione è quello di sgravare economicamente chi investe nel fotovoltaico, riconoscendogli un credito d'imposta recuperabile in dieci anni.