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Bonificare l’eternit in Veneto
Bonificare l’eternit in Veneto
In Veneto, come nel resto d’Italia, la bonifica dell’eternit è prioritaria, poiché è un materiale molto pericoloso per la salute dell’uomo.
Per poter eseguire le operazioni di sostituzione di un tetto in amianto è bene rivolgersi ad aziende specializzate nel settore, che seguono pedissequamente le regole regionali e nazionali per lo smaltimento.
Edilcoperture, azienda di Villa Bartolomea in provincia di Verona, si dedica da oltre quarant’anni alla rimozione dell’amianto dai tetti di abitazioni private e industrie e segue la clientela anche nella presentazione delle domande per ottenere gli sgravi fiscali.
Innanzitutto le spese per gli interventi di bonifica dell’eternit sono detraibili ai fini Irpef.
Grazie al Bando Inail 2019 è inoltre possibile accedere a un contributo che è pari al 65% del costo totale per rimuovere il tetto contenente amianto.
Per le operazioni di smaltimento dell’eternit lo Stato italiano ha stanziato trecentosettanta milioni di euro che distribuisce in base alle richieste.
Il contributo va a coprire esclusivamente le spese di sostituzione della copertura in eternit e della messa in sicurezza del cantiere, oltre ai costi di progettazione e consulenza.
I privati inoltre possono accedere anche agli ecobonus per la riqualificazione energetica o al bonus ristrutturazioni.
Per poter eseguire le operazioni di sostituzione di un tetto in amianto è bene rivolgersi ad aziende specializzate nel settore, che seguono pedissequamente le regole regionali e nazionali per lo smaltimento.
Edilcoperture, azienda di Villa Bartolomea in provincia di Verona, si dedica da oltre quarant’anni alla rimozione dell’amianto dai tetti di abitazioni private e industrie e segue la clientela anche nella presentazione delle domande per ottenere gli sgravi fiscali.
Innanzitutto le spese per gli interventi di bonifica dell’eternit sono detraibili ai fini Irpef.
Grazie al Bando Inail 2019 è inoltre possibile accedere a un contributo che è pari al 65% del costo totale per rimuovere il tetto contenente amianto.
Per le operazioni di smaltimento dell’eternit lo Stato italiano ha stanziato trecentosettanta milioni di euro che distribuisce in base alle richieste.
Il contributo va a coprire esclusivamente le spese di sostituzione della copertura in eternit e della messa in sicurezza del cantiere, oltre ai costi di progettazione e consulenza.
I privati inoltre possono accedere anche agli ecobonus per la riqualificazione energetica o al bonus ristrutturazioni.