Bonificare l’amianto per salvaguardare la salute

Bonificare l’amianto per salvaguardare la salute

Copertura in eternit

 

Sostituzione del tetto
L’amianto, detto anche asbesto, è un materiale che è stato molto utilizzato in ambito edilizio, siderurgico, meccanico a partire dai primi anni del novecento.

L’amianto è un materiale pericoloso e ne è vietato l’utilizzo dal 1992, ma nonostante non venga più usato per l’edificazione delle coperture è ancora presente in molte strutture già realizzate.

Molto spesso per identificare l’amianto viene utilizzato, erroneamente, come sinonimo l’appellativo di eternit, dal nome dell’azienda che lo produceva.

Tale azienda realizzava materiale per la copertura di edifici o tettoie, nella forma di lastra piana o ondulata, che veniva anche impiegato per la realizzazione della coibentazione delle tubature.

L’amianto è un insieme di minerali del gruppo dei silicati che è dotato di struttura fibrosa, mentre l’eternit è un derivato dello stesso composto da cemento e amianto.

Per molti anni è stato il materiale di punta in edilizia poiché aveva delle caratteristiche davvero vantaggiose: era molto resistente nel tempo, permetteva l’isolamento termico ed acustico, era facile da modellare e aveva un costo molto basso.

La pericolosità dell'amianto, che è stata riscontrata diversi anni dopo, è dovuta alla struttura fibrosa dello stesso, che se viene inalata causa gravi patologie all’uomo.

Le fibre vengono rilasciate dalla struttura in amianto o eternit quando è sottoposta ad agenti atmosferici o al deterioramento naturale.

Affinché venga risolto questo problema è quindi necessario bonificare le aree dove è presente l’eternit e per farlo è necessario rivolgersi ad aziende specializzate nel settore e iscritte all’Albo nazionale Gestori ambientali, nella categoria 10.

Edil Coperture, azienda di Villa Bartolomea, in provincia di Verona, da oltre quarant’anni si occupa del rifacimento di tetti e coperture e della rimozione dell’amianto in tutto il nord est Italia.

Al suo interno lavora esclusivamente personale qualificato che, ha seguito di corsi specializzati, effettua con professionalità le operazioni di sostituzione dell’eternit.