Come è risaputo
l'amianto causa notevoli problemi alla salute ed è per questo che moltissime aziende si occupano della sua rimozione dagli edifici più vecchi attualmente esistenti.
La bonifica dell’amianto è un intervento indispensabile e allo stesso tempo deve essere eseguito esclusivamente da professionisti del settore.
Se durante lo smaltimento dell’amianto si trovano alcuni materiali friabili, ovvero che possono distruggersi facilmente durante lo spostamento, la rimozione deve essere eseguita con un intervento di confinamento, o meglio deve essere
creata una barriera per evitare di mettere in comunicazione le aree da bonificare con il resto dell’immobile.
Spesso si identifica lo smaltimento eternit e rimozione eternit come se questo fosse sinonimo dello smaltimento o rimozione amianto, ma in realtà non è così.
La Eternit infatti era un’azienda che produceva manufatti in amianto che erano utilizzati in edilizia come materiale di copertura.
Durante la bonifica dell’amianto è necessario
indossare l'equipaggiamento protettivo adatto, oltre a seguire con attenzione le procedure di sicurezza esistenti per evitare di inalare le polveri di amianto.
Gli operai addetti alla rimozione eternit devono utilizzare specifici dispositivi, quali la tuta da lavoro con copricapo, i guanti, gli stivali in gomma, oppure le scarpe alte antinfortunistiche.
Prima di intervenire per lo smaltimento dell’eternit è indispensabile delimitare l’area di cantiere, che verrà segnalata con appositi cartelli per avvertire del pericolo di inalazione delle fibre di amianto.
Per legge esistono tre sistemi di rimozione dell’amianto, ovvero la rimozione vera e propria, la bonifica per sovracopertura e quella per incapsulamento.
La rimozione è la separazione dei materiali contenenti amianto a cui segue la trasformazione in rifiuto degli stessi.
La sovracopertura è una tecnica di confinamento della copertura in amianto mediante sovrapposizione di un’ulteriore copertura. In questo caso le fibre di amianto risultano incastrate tra le due coperture e non si diffondono nell’ambiente.
Con
l’incapsulamento invece viene cosparsa la copertura da rimuovere con prodotti liquidi penetranti, che hanno la caratteristica di inglobare le fibre di amianto.
In ogni caso per la bonifica di coperture in eternit o amianto è
indispensabile affidarsi all'esperienza di chi opera nel settore da anni, poiché devono essere applicate delle misure di sicurezza particolari.