Negli ultimi anni, i
tetti verdi sono diventati una soluzione sempre più popolare in ambito urbano per
contrastare l’effetto “isola di calore”, migliorare la
qualità dell'aria e favorire la
biodiversità. Noti anche come “green roofs”, sono
coperture costituite da una membrana
impermeabile, uno stato drenante, un substrato di coltivazione e la vegetazione vera e propria.
Questi strati, “installati” sopra gli edifici, consentono di
integrare elementi naturali all’interno del contesto urbano e lavorano insieme per creare un ambiente idoneo per la crescita delle piante,
proteggendo l’immobile sottostante.
Ma quali
tipologie di tetti verdi esistono e quali
vantaggi offrono? Scopriamolo in questo articolo!
Tipologie di tetti verdiEsistono principalmente
tre tipologie di tetti verdi: estensivi, intensivi e semi-intensivi, ciascuno con caratteristiche specifiche che ne determinano l’uso e la manutenzione.
I
tetti verdi estensivi sono generalmente caratterizzati da un substrato sottile e da piante a bassa crescita, come muschi e graminacee. Sono la tipologia più leggera, per questo sono ideali per edifici con strutture non progettate per sostenere carichi elevati. Inoltre, richiedono una manutenzione minima.
I
tetti verdi intensivi, spesso chiamati anche giardini pensili, hanno un substrato più profondo che permette la coltivazione di una varietà di piante, inclusi alberi e arbusti, ma che necessita di una struttura edilizia robusta. Questo tipo di tetto verde può richiedere un'irrigazione regolare e una manutenzione continua, ma offre la possibilità di creare veri e propri giardini.
I
tetti verdi semi-intensivi, infine, rappresentano un compromesso tra i due tipi precedenti. Con uno spessore del substrato intermedio di 15-30 cm, possono ospitare una maggiore varietà di piante rispetto ai tetti estensivi, ma senza raggiungere la complessità dei tetti intensivi. Richiedono una manutenzione moderata e sono ideali per chi desidera un verde più diversificato senza un eccessivo impegno gestionale.
I principali vantaggi dei tetti verdi
- Isolamento termico e riduzione dei costi energetici
- Maggiore durata del tetto (protezione da intemperie, raggi UV ed escursioni termiche)
- Creazione di spazi verdi utilizzabili come aree ricreative
- Ottimale gestione delle acque piovane (i tetti verdi assorbono l’acqua)
- Miglioramento della qualità dell'aria (i tetti verdi assorbono anidride carbonica e agenti inquinanti)
- Incremento del valore immobiliare