Le
agevolazioni fiscali che incentivano
interventi di efficientamento degli immobili, sia residenziali che commerciali, si confermano anche per il 2025. Questi consentono di detrarre una percentuale delle spese sostenute per specifici lavori, riducendo così il carico fiscale e incentivando, al contempo, edifici più green e sicuri. Scopriamo in questo articolo cosa prevedono
Ecobonus, Sismabonus e Bonus ristrutturazioni per il prossimo anno.
Ecobonus 2025: ritorno all’agevolazione al 65%?Il ddl di Bilancio 2025 approvato il 23 ottobre scorso prevede la stessa aliquota per le diverse tipologie di
lavori di efficientamento energetico, ma differenziata per abitazione principale o altri immobili non residenziali sui quali intervenire. Questa aliquota è fissata al 50% per la prima casa, mentre al 36% per altre case o edifici non residenziali.
E’ stato però subito presentato un emendamento che prevede il
ritorno al 65%, la stessa aliquota in scadenza il
31 dicembre 2024. Ricordiamo, inoltre, che le
pompe di calore prevedono una detrazione al 65%, mentre i
cappotti termici arrivano fino al 75%.
Gli incentivi coprono una vasta gamma di interventi, tra cui
isolamento termico, installazione di
impianti fotovoltaici e di
bonifica dell’amianto.
Bonus ristrutturazioni: detrazione al 50% fino a 96mila euroIl
bonus ristrutturazioni resterà al 50% per la prima casa, con un tetto massimo fissato a 96mila euro. Per le altre abitazioni, l’agevolazione per le ristrutturazioni viene ridotta al 36% con un tetto di spesa di 48mila euro.
Gli interventi che possono beneficiare del bonus includono
opere di riparazione e rinnovo su parti comuni di edifici condominiali, come scale,
tetti e facciate; lavori di modifica strutturale degli edifici, come la costruzione di scale interne o la realizzazione di balconi; modifiche importanti, come l’ampliamento di edifici o il cambio di destinazione d’uso.
Sismabonus: riduzione fino al 50% per la prima casaUn’altra agevolazione destinata a cambiare dal 2025 è il
Sismabonus, per il
potenziamento della struttura abitativa e degli immobili commerciali. Dall’attuale 85% di detrazione, si passerà al 50% per la prima casa e una riduzione fino al 36% per gli altri immobili.
Realizziamo interventi su coperture civili e industriali, opere di impermeabilizzazione, isolamento termo-acustico, rimozione e/o bonifica dell’amianto: contattaci subito!