Sappiamo che l’
eternit è un materiale molto pericoloso per la salute dell’uomo. Si tratta di un minerale naturale composto da
amianto e cemento, la cui prolungata esposizione può causare malattie anche mortali come il carcinoma polmonare.
L’eternit si trova spesso come
materiale con cui è costruita una canna fumaria, pertanto se dovessi riconoscerlo, devi assolutamente valutare una sostituzione.
Come riconoscere una canna fumaria in eternit? Dai un’occhiata alla forma: le canne fumarie in
eternit sono a sezione circolare o quadrangolare e quest’ultima contiene spesso al suo interno un’altra canna fumaria in cemento-amianto. Inoltre, ricorda che l’eternit ha un colore grigio chiaro e un aspetto apparentemente liscio.
Ora che sai come riconoscere una canna fumaria in eternit, vediamo
in quali casi non puoi rimandarne la rimozione e con quali materiali devi sostituirla.
Canna fumaria eternit: cosa fare, normativa e materiali per sostituirlaLa legge 257 del 1992 e le successive norme per la
cessazione dell’impiego dell’amianto indicano un obbligo di rimozione della canna fumaria in eternit solo in caso di
danneggiamento della stessa. E’ vero che sono le fibre che si sfaldano a procurare danni alla salute umana e che in assenza di queste la legge concede la conservazione, ma è sempre consigliabile
provvedere in anticipo alla sostituzione della canna fumaria con materiali non pericolosi e che al contempo garantiscano impermeabilità, resistenza alle temperature elevate e agli shock termici, così come materiali ignifughi e contro la dispersione termica.
Il consiglio di Edilcoperture è quello di installare una nuova canna fumaria in acciaio inox, ma anche un materiale laterizio o dei blocchi di refrattario risultano scelte azzeccate.Edilcoperture realizza interventi di bonifica e smaltimento amianto in Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Marche: contattaci subito!